Perché mi candido alle provinciali.

Sono stato consigliere comunale a Boves, poi a Cuneo, quindi consigliere provinciale 

Poi, nel 2005 sono divenuto consigliere regionale (lo sarò ancora per circa un anno).

Svolgo attività politica da oltre 40 anni : i circoli studenteschi, i gruppi culturali, circoli a associazioni culturali (il “Barale di Boves, l’ARCI, il CIPEC), i gruppi della nuova sinistra (abbiamo avuto per anni una sede anche a Boves, in corso Trieste), quindi, dalla sua fondazione,  Rifondazione.

Ho scritto libri, saggi, articoli di carattere storico, collaborando anche a riviste. Sempre piccole cose, per carità.

Sono stato insegnante, girando la provincia, per oltre 30 anni, e- con ogni probabilità- tornerò a scuola fra 12 mesi, per l’ultimo periodo pre- pensione (gli anni passano!).

Si sono intrecciati per noi momenti positivi e negativi, vittorie, sconfitte, speranze, delusioni.

Il momento attuale è molto difficile: una crisi economica spaventosa (che fine hanno fatto quelli che lodavano il liberismo?), un governo che ci dice che la crisi è solo psicologica o che già si vede la luce; prevalgono la paura, l’odio, l’egoismo, mentre si restringono i diritti individuali e collettivi, cresce l’emergenza ambientale e si moltiplicano le guerre e le disuguaglianze.

Il centro- sinistra ha governato due anni (Prodi), ma ha deluso aspettative e speranze (lavoro, questioni, sociali, precariato…). La sinistra ha tentato di modificare le cose, ma non ce l’ha fatta.

Alle elezioni abbiamo pagato questo fallimento e la percezione di essere come gli altri.

Ora Rifondazione e Comunisti italiani tornano con i simboli storici del lavoro. L’obiettivo della lista unitaria è duplice: superare il 4% di sbarramento, riunificate le forze comuniste, per troppi anni divise, essere strumento di una maggiore unificazione, a sinistra, sui temi reali: lavoro, ambiente, problemi sociali, pace…

Alle provinciali siamo stati rifiutati, perché scomodi, dal centro sinistra che ha invece imbarcato formazioni moderate e candidati per anni vicini alla destra.

Anche qui saranno presenti il nostro simbolo e i nostri candidati. Io sarò nel collegio di Boves che raccoglie anche Valdieri, Entracque e tutta la valle Vermenagna. E’ una mia ennesima, modesta candidatura. Fatta, lo garantisco, con modestia, ma con volontà ed entusiasmo.

Per chi vuole conoscerci meglio, ci vediamo alla sala Borelli sabato 16, alle 21, con le canzoni popolari di Luca Peirone.

Sergio Dalmasso.